Fiera del Levante

La Fiera del Levante (Fire du Levande in dialetto barese), che nel 2017 ha raggiunto la 81 edizione, è una delle principali fiere italiane e del Mediterraneo, con sede a Bari, precisamente nel quartiere di Marconi-San Girolamo-Fesca, il suo ingresso principale è su Lungomare Starita, 4. Nel corso dell’anno il quartiere fieristico ospita circa trenta manifestazioni internazionali tra esposizioni, congressi ed eventi.

La manifestazione principale è la “Campionaria di settembre“.

Grazie alla ‘Borsa degli affari’, la Fiera promuove i contatti fra espositori del mercato centromeridionale, del sud est europeo e, in generale, dell’area mediterranea.

Dal 2011 la Fiera ha una nuova struttura dedicata ai convegni.

Nel corso del 2012 la Fiera intende potenziare ulteriormente l’attività congressuale con la costruzione di un nuovo edificio.

Il logo della fiera

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Entrata alla zona della Fiera del Levante.

Entrata Italo Orientale della Fiera del Levante

Sezione della recinzione monumentale della zona fieristica.

La Fiera nacque nel 1929 dalla congiunta collaborazione del Comune di Bari, dell’Amministrazione Provinciale e della Camera del Commercio di Bari ed opera continuativamente da quell’anno. La prima edizione della campionaria internazionale, cui la Fiera del Levante dà il nome, si è svolta nel 1930. Il logo, la nave con le vele spiegate, venne realizzato dal pittore futurista Thayaht. Da allora si ripete a settembre di ogni anno, ad eccezione del periodo compreso tra il 1940 ed il 1946 a causa delle devastazioni belliche subite dal capoluogo pugliese. Evento di punta nel programma annuale, la campionaria multi settore conta su circa 800 espositori e ospita circa 200.000 visitatori.

Nel 1969 sono nate le prime rassegne specializzate. Il quartiere fieristico di circa centomila metri quadrati è andato ampliandosi nel tempo e occupa oggi una superficie complessiva di 300.000 metri quadrati, che ospitano nel corso dell’anno circa quaranta manifestazioni.

Complessivamente, gli espositori che partecipano annualmente alle manifestazioni in calendario sono oltre cinquemila e oltre due milioni i visitatori, provenienti dall’Europa e dal bacino del Mediterraneo.

L’indotto fieristico è valutabile in centocinquanta milioni di euro.[1]

Fiere ospitate alla Fiera del Levante[modifica | modifica wikitesto]

EdilLevante – Costruire. La fiera biennale dell’edilizia per il centro-sud Italia.

EdilLevante – Abitare. Salone di materiali, attrezzature ed impianti per l’edilizia abitativa.

Salone dell’arredamento. Mobili, complementi e soluzioni per arredare.

Business Center. Salone dei servizi reali per le imprese e le famiglie.

Motus. Salone dell’Auto, Moto e Accessori.

Bi-Mu Mediterranea. La fiera biennale delle macchine utensili e le meccatronica.

AgriMed. Il salone dell’agricoltura pugliese.

Vocazione internazionale[modifica | modifica wikitesto]

Il principale obiettivo dichiarato della fiera è l’internazionalizzazione dell’economia meridionale, contando su un mercato costituito dalle regioni del sud d’Italia, del sud est europeo, dei Balcani, del Medio Oriente e dell’Africa settentrionale.

Le principali iniziative, all’estero, sono la “Fiera del Levante in Albania“, le partecipazioni alla fiera di Ulma e di Essen in Germania, alla fiera internazionale di Skopje, in Macedonia, a quella di Tripoli in Libia e a quella di Bucarest in Romania.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bari, via libera alla Fiera del Levante Spa: Ambrosi eletto presidente, in Repubblica.it, 07 dicembre 2016. URL consultato il 13 dicembre 2016.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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